18/12/2015
Il mese di dicembre è di festa, ma non per il Calcio a 5 Rimini, che è reduce da due sconfitte consecutive contro Pro Patria San Felice e Fossolo. Se poi, si considera l'andamento delle ultime quattro partite, vanno ad aggiungersi anche il ko contro l'Ass. Club e il pari con l'Olimpia Regium. Tradotto, la vittoria per i biancorossi è diventata tabù, l'ultimo hurrà risale infatti al 14 novembre contro la Real Casalgrandese (2-1, reti di Gasperoni e Belloni). Un trend da invertire immediatamente, anche perché i tre punti domani a Bologna contro l'Aposa (ore 15.30) permetterebbero di festeggiare il Natale con maggiore tranquillità.
L'ottima notizia è il debutto stagionale del nuovo acquisto Amos Galasso, recentemente tornato con i biancorossi. Ma dall'infermeria il quadro non è confortante, infatti Toscano si è stirato e dunque sarà costretto al forfait. Barducci è in forse per una botta al piede, febbricitante invece Piergallini, a forte rischio anche capitan Carta, alle prese col torcicollo. Indipendentemente dalle assenze, il Rimini dovrà cercare di ritrovare un po' la bussola e quello di domani per tanti motivi è un match fondamentale. Al di là del fatto che si tratti dell'ultima gara prima della sosta, quella contro i neroverdi è anche una sfida salvezza, la classica prova del nove da non sbagliare. Gli emiliani hanno sei punti e tra l'altro sono reduci dalla prima vittoria stagionale contro il Ravenna (4-2 esterno), un risultato che ha già dato fiducia all'ambiente.
"Non dobbiamo guardare la classifica – le parole di mister Davide Germondari – se vinciamo faremo un balzo in avanti importante, altrimenti ripiombiamo nei bassifondi, non siamo al meglio, ci sarà da lottare. Dovremo svolgere una partita di attesa, l'Aposa non è partita benissimo ma ha iniziato a recuperare punti, il loro campo è molto scivoloso, dovremo stare attenti, ma abbiamo lavorato molto sulle conclusioni a rete e la voglia di fare bene non manca".
Infine un pensiero all'amico Renzo Cerè, storica figura dell'Ass. Club venuta a mancare nei giorni scorsi. "Ci tengo a esprimere tutto il mio dispiacere e le condoglianze alla famiglia, Renzo l'ho conosciuto a inizio carriera e ha fatto molto per il calcio a 5 dell'Emilia-Romagna".
Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini
L'ottima notizia è il debutto stagionale del nuovo acquisto Amos Galasso, recentemente tornato con i biancorossi. Ma dall'infermeria il quadro non è confortante, infatti Toscano si è stirato e dunque sarà costretto al forfait. Barducci è in forse per una botta al piede, febbricitante invece Piergallini, a forte rischio anche capitan Carta, alle prese col torcicollo. Indipendentemente dalle assenze, il Rimini dovrà cercare di ritrovare un po' la bussola e quello di domani per tanti motivi è un match fondamentale. Al di là del fatto che si tratti dell'ultima gara prima della sosta, quella contro i neroverdi è anche una sfida salvezza, la classica prova del nove da non sbagliare. Gli emiliani hanno sei punti e tra l'altro sono reduci dalla prima vittoria stagionale contro il Ravenna (4-2 esterno), un risultato che ha già dato fiducia all'ambiente.
"Non dobbiamo guardare la classifica – le parole di mister Davide Germondari – se vinciamo faremo un balzo in avanti importante, altrimenti ripiombiamo nei bassifondi, non siamo al meglio, ci sarà da lottare. Dovremo svolgere una partita di attesa, l'Aposa non è partita benissimo ma ha iniziato a recuperare punti, il loro campo è molto scivoloso, dovremo stare attenti, ma abbiamo lavorato molto sulle conclusioni a rete e la voglia di fare bene non manca".
Infine un pensiero all'amico Renzo Cerè, storica figura dell'Ass. Club venuta a mancare nei giorni scorsi. "Ci tengo a esprimere tutto il mio dispiacere e le condoglianze alla famiglia, Renzo l'ho conosciuto a inizio carriera e ha fatto molto per il calcio a 5 dell'Emilia-Romagna".
Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini