RIMINI, NON CI SONO PIU' OSTACOLI: SUPERATO ANCHE IL FOSSOLO

Non si può ancora gridare ad alta voce, ma il Rimini oggi ha inviato un messaggio importante a questo campionato. L'esame Fossolo infatti è stato passato con il massimo dei voti. Il gioiello "Flaminio", ornato da buona cornice di pubblico, è stato degno alleato in una gara combattuta e intensa. Altro giro, altra corsa, altro show dei biancorossi, che infilano la tripla, restano in cima assieme all'Ass. Club e continuano a sognare. Mister Germondari conferma l'assetto casalingo con Ciappini, capitan Carta, Timpani, Lari e Moroni. I gladiatori biancorossi iniziano subito a pressare alto facendo girare la sfera con buone geometrie, anche se il Fossolo in questo non è secondo a nessuno. La prima occasione porta la firma di Timpani che al 3' mette la sesta, recupera la sfera, si invola verso la porta e calcia spedendo sull'esterno della rete. I bolognesi si fanno vedere con il puro talento di Pozzi, il suo destro colpisce l'esterno. Il Rimini quando parte è devastante: all'8' meraviglioso duetto Moroni-Lari, il pivot classe '97 sfiora il palo. Anselmo compie gli straordinari in uscita su Ercolani (grande palla di Timpani), poi si ripete sul numero 11 biancorosso volando a smanacciare. Al 25' primo paratone di giornata per super Ciappini che apre la manona e chiude lo specchio al bomberissimo Menghetti. E' tiratissima, con continui ribaltamenti di fronte, ma al 29' il Rimini passa: Lari sfrutta un pasticciaccio dei bolognesi in fase di disimpegno, tiene la sfera sul mancino e con uno scavino beffa Anselmo. Reazione immediata del Fossolo, Ciappini è superlativo su De Santis. In avvio di ripresa subito Galasso prova ad angolarla sul secondo palo ma Bergonzoni salva. Ciappini-spettacolo al 12' quando il portierone blocca pure una bordata di Menghetti a porta spalancata. Nel momento in cui c'è da soffrire, il Rimini soffre e rischia pure, ma ha una compattezza da applausi e sa anche sfruttare gli episodi quando è il momento. Al 16', con il Fossolo momentaneamente in inferiorità per il rosso a Dettori, bis di Lari su punizione, un'intelligente e precisa esecuzione che sorprende tutti e conferma la classe di un giocatore che se vuole può essere devastante. I biancorossi cercano la fuga definitiva ma la giornata di Timpani sembra stregata perché la sua conclusione sottomisura prima colpisce il palo, poi nel tap-in trova la prodezza di Anselmo. Il Fossolo prova forse precocemente la carta del portiere in movimento, capitan Carta ormai ha l'abbonamento e dai pressi della trequarti infila a porta vuota con una traiettoria perfetta a cinque minuti dal termine. Il Fossolo continua la sua pressione, Ciappini è in stato di grazia ma al 28' deve arrendersi a bomber Menghetti che segna grazie a una magia da biliardo. Pochissimi secondi e il Rimini, sfruttando ancora una volta il portiere in movimento avversario, cala il sipario con Timpani che vede la porta sguarnita e dalla luna si inventa il suo sesto sigillo stagionale.
Prossimo appuntamento martedì sera sempre al Flaminio (ore 21) per la coppa contro l'Osteria Grande: per passare il Rimini deve solo vincere. La parola d'ordine resta umiltà.

IL TABELLINO:

RIMINI 4
FOSSOLO 1

RIMINI: Ciappini, Moretti, Moroni, Carta, Timpani, Pippo, Ercolani, Galasso, Lari, Vitali, Muratori, Marinelli. All.: Germondari.
FOSSOLO: Cristillo, Zaccone, Altobelli, De Santis, Pozzi, Menghetti, Dettori, Bergonzini, Spani, Chiarini, Rapini, Anselmo. All.: Vanni.
ARBITRI: Tarantino di Forlì e Lema di Lugo.
RETI: 29' pt, 16' st Lari, 25' st Carta, 28' st Menghetti, 28' 30'' Timpani.
AMMONITI: Menghetti, Pozzi, Vitali
ESPULSO: 15' st Dettori per somma di ammonizioni.

Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimni