08/04/2016
La gara persa 6-4 contro il Fossolo ha lanciato diverse conferme. Partendo dalle positive, il Rimini da una parte ha dimostrato di avere ancora fiducia nei propri mezzi e si è dimostrata una squadra molto determinata, capace di una reazione importante contro la seconda della classe con il migliore attacco del campionato. Segnando quattro reti, fattore da non sottovalutare per una formazione indigesta al gol. Dall’altra si sono riproposte quelle imperfezioni fatali legate a ingenuità clamorose e regali macroscopici. “Sono rimasto contento della prestazione – le parole di mister Davide Germondari – il rammarico invece sale se pensiamo come sempre a tutti i nostri errori, paghiamo anche l’inesperienza. Però ho visto una bella reazione, di carattere e fisica. Positiva la prestazione di Carta, abbiamo bisogno che il capitano trascini la squadra, si è anche sbloccato con una doppietta”. Ma se questo è lo spirito dei biancorossi, la salvezza è decisamente più alla portata. Con l’entusiasmo si possono ottenere risultati incredibili.
Se i play-out sono ormai certezza, bisogna stare molto attenti alla retrocessione diretta. Domani il Rimini (ore 14) fa visita alla Pro Patria San Felice. I modenesi hanno siglato finora 90 reti (3 in meno del Fossolo) e sono in piena bagarre play-off. Occhi puntati sui due bomber Montanari e Casceglia. Il ko dell’andata sul neutro di Misano (0-1) ha lasciato l’amaro in bocca per tutte le occasioni non capitalizzate, soprattutto il tiro libero fallito da Pasqualini. “ Se giocheremo come sabato scorso, potremo vincere – prosegue il mister – all’andata ci siamo divorati una valanga di gol, pagando il solito contropiede. La Pro Patria ha individualità importanti e giocatori esperti per la categoria. Andremo a Modena per vincere, ho chiesto ai ragazzi un colpaccio da qua alla fine e spero possa essere questo”.
Scenderà in campo ancora una volta una squadra con molti Juniores, anche perché Germondari dovrà fare i conti con le assenze di Belloni, Pasqualini, Toscano e Moroni. Tornano però Gasperoni (dopo il lungo infortunio) e Marinelli.
Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini
Se i play-out sono ormai certezza, bisogna stare molto attenti alla retrocessione diretta. Domani il Rimini (ore 14) fa visita alla Pro Patria San Felice. I modenesi hanno siglato finora 90 reti (3 in meno del Fossolo) e sono in piena bagarre play-off. Occhi puntati sui due bomber Montanari e Casceglia. Il ko dell’andata sul neutro di Misano (0-1) ha lasciato l’amaro in bocca per tutte le occasioni non capitalizzate, soprattutto il tiro libero fallito da Pasqualini. “ Se giocheremo come sabato scorso, potremo vincere – prosegue il mister – all’andata ci siamo divorati una valanga di gol, pagando il solito contropiede. La Pro Patria ha individualità importanti e giocatori esperti per la categoria. Andremo a Modena per vincere, ho chiesto ai ragazzi un colpaccio da qua alla fine e spero possa essere questo”.
Scenderà in campo ancora una volta una squadra con molti Juniores, anche perché Germondari dovrà fare i conti con le assenze di Belloni, Pasqualini, Toscano e Moroni. Tornano però Gasperoni (dopo il lungo infortunio) e Marinelli.
Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini