19/12/2018
I biancorossi finalmente, dopo quasi un mese, tornano a giocare una partita di campionato in casa, domani alle 21 al Flaminio. A causa delle tre trasferte consecutive affrontate in ordine contro Santa Sofia, Baraccaluga e Osteria Grande, è da un po’ che il Rimini.com manca dal proprio parquet. Tutte e tre le partite fuori casa sono finite con una sconfitta per i biancorossi, che quest’anno sembrano proprio non riuscire ad esprimersi lontano dal Flaminio visto che nelle 7 trasferte disputate sono arrivate 5 sconfitte e 2 pareggi. «È praticamente vitale tornare a fare risultato. Dopo tre sconfitte consecutive, dobbiamo farci questo regalo visto l’arrivo delle feste e il fatto che domani sarà anche il mio compleanno» ha commentato Capriotti, il tecnico biancorosso, che prosegue: «Dobbiamo ritrovare la chiave del gioco che in casa abbiamo avuto sin dalle prime partite».
Il match di sabato scorso, giocato contro l’Osteria Grande, ha rappresentato però un piccolo passo in avanti per la formazione riminese. Difatti, dopo le pesanti sconfitte di Santa Sofia e Baraccaluga, è arrivata una prestazione che fa ben sperare, soprattutto considerando il primo tempo giocato sul campo di una squadra che comunque ad oggi, numeri e classifica alla mano, è superiore ai biancorossi. Ma l’avversario di giornata è di primissimo livello e al Rimini.com servirà una grandissima prestazione. Al Flaminio arriva l’Aposa, attualmente secondo in classifica, per l'ultima giornata del girone di andata e del 2018. La formazione emiliana è estremamente forte, caratterizzata da un’ottima difesa (la prima per minor reti subite in campionato) ma anche da una fase offensiva non particolarmente prolifica (34 le reti segnate sin qui, penultima in questa speciale classifica). Capriotti avverte: «Sarà un match estremamente complicato. L’Aposa è una squadra che sta facendo benissimo, ma dovremo essere bravi a far prevalere la nostra voglia e fame di riscatto».
Michelangelo Bachetti
Addetto stampa Calcio a Cinque Rimini.com
Il match di sabato scorso, giocato contro l’Osteria Grande, ha rappresentato però un piccolo passo in avanti per la formazione riminese. Difatti, dopo le pesanti sconfitte di Santa Sofia e Baraccaluga, è arrivata una prestazione che fa ben sperare, soprattutto considerando il primo tempo giocato sul campo di una squadra che comunque ad oggi, numeri e classifica alla mano, è superiore ai biancorossi. Ma l’avversario di giornata è di primissimo livello e al Rimini.com servirà una grandissima prestazione. Al Flaminio arriva l’Aposa, attualmente secondo in classifica, per l'ultima giornata del girone di andata e del 2018. La formazione emiliana è estremamente forte, caratterizzata da un’ottima difesa (la prima per minor reti subite in campionato) ma anche da una fase offensiva non particolarmente prolifica (34 le reti segnate sin qui, penultima in questa speciale classifica). Capriotti avverte: «Sarà un match estremamente complicato. L’Aposa è una squadra che sta facendo benissimo, ma dovremo essere bravi a far prevalere la nostra voglia e fame di riscatto».
Michelangelo Bachetti
Addetto stampa Calcio a Cinque Rimini.com